Casa della Giovine

Committente: Comune di Genova

Secondo le indicazioni del nuovo piano regolatore di Genova l’edificio che un tempo ospitava la sede della Casa della Giovane doveva essere ridotto nella parte frontale per permettere di migliorare l’illuminazione naturale e la ventilazione della retrostante piazzetta.

Il progetto si concentra pertanto nel ridisegno del volume frontale su via delle Fontane che contiene le scale di emergenza, l’ascensore e la loro connessione con il sistema esistente arricchito dall’integrazione di tracce forti del passato come l’oratorio Orazione e Morte e il palazzo Belimbau. Infatti lo sperone verticale del nuovo ascensore si propone come elemento di dialogo tra la superficie geometricamente moderna dell’involucro della nuova scala, immaginato in lastre di piombo sovrapposte, metallico ma non riflettente, scivolo ma non specchio per la luce che deve dirigersi verso la piazzetta interna e il prospetto dell’oratorio vero perno di tutta l’operazione.